Piramide alimentare Mediterranea e Vegetariana: facciamo chiarezza

Piramide alimentare: sapete cosa significa e perché utilizzarla?

La piramide alimentare è un modello che descrive un regime alimentare, elaborato da una società scientifica esperta in campo di salute. Questo modello viene elaborato per la popolazione e dovrebbe essere alla base di molte diete.

Il ruolo della piramide alimentare è quindi quello di comunicare quanti e quali cibi bisogna assumere durante una settimana e in quali proporzioni.

Per interpretarla si parte dal presupposto che gli alimenti posti in alto sono quelli da consumare in piccole quantità e raramente, quelli posti alla base, al contrario, possono essere consumati giornalmente e in quantità maggiori.

Le piramidi che vi mostrerò sono quelle che utilizzo nella mia pratica clinica e che raccomando di seguire a tutta la popolazione.

La prima piramide che vi mostro è quella della Dieta Mediterranea, il modello alimentare piu’ famoso e studiato nell’ambito della ricerca scientifica.

Consiglio a tutta la popolazione (non vegetariana) di seguire questo modello, protettivo per molte patologie croniche come le malattie cardiovascolari, poiché illustra le porzioni giornaliere e settimanali dei principali alimenti. Questa piramide è molto chiara e facile da comprendere e alla base prevede l’utilizzo di prodotti locali e di stagione e di praticare attività fisica.

La Dieta Mediterranea prevede un consumo giornaliero di frutta, verdura e cereali preferibilmente integrali; inoltre si può utilizzare olio d’oliva come condimento, erbe e spezie per insaporire i piatti, frutta a guscio e latte o yogurt magri. In alto sono illustrate le frequenze di carne, pesce, uova, etc. I dolci possono essere consumati 2 volte a settimana (ma che tipo di dolci?), carne rossa e insaccati al di sotto di 1-2 volte a settimana.

Il mio consiglio, che si discosta da questo modello, è quello di evitare di consumare insaccati e consumare carne rossa mensilmente (se non potete proprio farne a meno!). Inoltre suggerisco di inserire i legumi quotidianamente e non solo 2 volte a settimana come illustrato.

La seconda piramide che vi illustro è quella Vegetariana, modello che io stessa seguo e che suggerisco a tantissimi (tutti!) i miei pazienti.

I motivi per seguire questo tipo di schema sono molteplici e magari ne parlerò in un prossimo articolo, adesso cerchiamo di analizzare questa piramide.



La Dieta Vegetariana raccomanda stili di vita salutari come l’esercizio fisico quotidiano e l’esposizione giornaliera alla luce del sole. Alla base di questo regime ci sono cereali integrali, legumi e soia, frutta e verdura. Tutte le porzioni sono intese come giornaliere, quindi via libera a frutta secca e semi, olio d’oliva e altri olii vegetali. Il consumo di latte e uova è di 1-2 porzioni al giorno e quello di dolci il meno possibile (quindi se consideriamo come da modello Mediterraneo circa 2 volte a settimana).

Questa piramide si adatta anche al modello di Dieta Vegana, basta sostituire il latte con bevande vegetali a base di soia, avena, riso, etc. ed eliminare le uova. Inoltre possono essere inseriti anche altri prodotti proteici come i derivati dalla soia (tofu, tempeh, burger vegetali, etc.).

In generale queste due Piramidi Alimentari sono le piu’ adatte per la popolazione e suggeriscono modelli dietetici per ogni tipo di persona ed esigenza. Se avete ulteriori dubbi o volete saperne di piu’ non esitate a contattarci!

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