La giusta carica energetica nel cambio di stagione !

Cambia la stagione, cambiano i cicli di allenamento; l’autunno è alle porte e probabilmente ognuno di noi è già all’epilogo di un’importante stagione agonistica.
Le forze iniziano a scarseggiare e quindi il lavoro per portare a termine le ultime gare deve essere più minuzioso per gestire al meglio le energie!

In questa fase non bisogna trascurare nessun aspetto e se in estate ci siamo concessi qualche piccolo strappo alla regola, abbiamo fatto meno attenzione al consumo e alla frequenza di alcune categorie alimentari, adesso è arrivato il momento di imboccare di nuovo la strada giusta, quella migliore per finire la stagione agonistica nel migliore dei modi.

Autunno significa: temperature più basse, i giorni si accorciano e diventano per molti più frenetici, la luce naturale delle 24 ore si riduce ciò comporta una minore sintesi di “neurotrasmettitori dell’umore” da parte della ghiandola pineale, posta al centro del nostro cervello e responsabile proprio della regolazione dei nostri stati emotivi.

Se finire una giornata ordinaria diventa già faticoso, figuriamoci quanta fatica ci vuole per affrontare i nostri allenamenti quotidiani!

Nulla che non si possa superare però, anche scegliendo bene cosa portare in tavola. Un aiuto prezioso, ad esempio, viene dalle Vitamine del gruppo B, dalla C e la E che preparano il corpo a ricevere i primi freddi e l’aumento dell’umidità.

VITAMINE DEL GRUPPO B:

I cibi giusti sono quelli ricchi di specifici micronutrienti come le vitamine del gruppo B, soprattutto la B12, che hanno un’azione energizzante sia per il corpo che per la mente. Tra gli alimenti più ricchi di vitamine del gruppo B ci sono le uova, i formaggi stagionati come parmigiano, lo yogurt, il latte e la mozzarella.

TRIPTOFANO:

Sono d’aiuto anche i cibi ricchi di triptofano, un precursore della serotonina, l’ormone che regola il nostro umore: È un amminoacido presente nella maggior parte delle proteine che assumiamo con gli alimenti e che migliora umore, concentrazione e memoria. Il triptofano ha un effetto positivo sullo stress, perché, in presenza di vitamine del gruppo B, di carboidrati e di ferro, aumenta la produzione della serotonina.

Ecco un motivo per cui non rinunciare assolutamente alla pasta, oltre ad essere un’ottima fonte di carboidrati è particolarmente ricca in triptofano.

VITAMINA C:

La vitamina C o Acido Ascorbico è un potentissimo antiossidante, la sua azione permette di resistere con più facilità alle infezioni, oltretutto facilità l’assorbimento di ferro, assolutamente fondamentale per gli atleti di endurance, e migliora la capacità di rigenerazione di collagene e dei tessuti, quindi essenziale per un recupero ottimale.

Le fonti alimentari principali sono cavoli, broccoli, peperoni, spinaci e agrumi.

VITAMINA E:

o Tocoferolo è una vitamina liposolubile, normalmente si accumula nel fegato e quindi non è necessario assumerne grandi dosi, perché di produzione endogena. E’ utile nel cambio di stagione perché combatte i radicali liberi e rallenta quindi l’invecchiamento cellulare, per lo sportivo è quindi un ottimo input di rigenerazione.

Le fonti naturali di vitamina E sono in primo luogo i semi oleosi: nocciole, mandorle, noci e pinoli. Sono ricchi in fibre, acidi grassi essenziali a lunga catena e appunto vitamina E. Inoltre, contengono minerali come magnesio e potassio e oligoelementi in traccia. L’ideale è mangiarne 5-6 pezzi al giorno. Anche l’avocado è ricco di vitamina E oltre che di grassi monoinsaturi, gli stessi dell’olio extravergine di oliva, essenziali per l’organismo.

Un pasto ideale per fare il piano di vitamina E? Pane integrale, avocado e semi di girasole!

La frutta secca è oltretutto una categoria alimentare molto preziosa in quanto fonte di ferro, potassio e magnesio, altamente energizzante e in grado di combattere la fiacchezza.

Se non l’hai ancora fatto corri a fare la spesa, ti aspetta un finale di stagione col botto !

 

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