La popolarità dell’avocado è piuttosto recente, ma tutti ormai non possiamo farne a meno: è lui il superfood del momento!
Per “superfood” si intende un alimento, quasi sempre di origine vegetale, che abbia delle proprietà benefiche per l’organismo, perché contiene quantità elevate di sali minerali, vitamine, fibre e antiossidanti e inoltre perché è povero di calorie, zuccheri semplici e sale.
L’avocado infatti contiene tutte queste sostanze, in particolare è ricco di antiossidanti, molecole utili a contrastare l’attività dei radicali liberi, noti per incrementare lo stress ossidativo a livello delle cellule.
Ma cos’è l’avocado?
L’avocado è un frutto piriforme, la pianta è originaria dell’America centro-meridionale, dove è conosciuta da tempo immemorabile. In base alla varietà, il peso può oscillare tra 250 g e oltre 1 kg, quindi fate attenzione perché per soli 100 g contiene 160 kcal e 15 g di grassi!
Inoltre contiene 2 g di proteine, 7 g di zuccheri e 2 g di fibre per 100 g. E’ ricco di potassio e acido folico, è una buona fonte di vitamina B6 e contiene magnesio, acido pantotenico, vitamina C, rame, niacina, ferro, vitamina A e zinco.
L’avocado è quindi molto nutriente ed energetico ed è considerato benefico per l’intestino e per l’attività gastrica.
Come scegliere un buon avocado?
E’ preferibile scegliere un avocado piuttosto pesante rispetto alle dimensioni, non troppo sodo e privo di macchie o ammaccature. Assicuratevi di non aver scelto un avocado troppo molle, il frutto è maturo al punto giusto quando risulta cedevole a una leggera pressione delle dita. Il colore della buccia invece non è indice di maturità del frutto, perché questo dipende dalla varietà.
Per farlo maturare vi consiglio di conservarlo a temperatura ambiente o di chiuderlo in un sacchetto di carta, così l’etilene che si sprigiona durante la maturazione rimane imprigionato, accelerando così il processo.
Invece per evitare l’annerimento della polpa, che si ossida a contatto con l’aria, irroratelo con succo di limone e aceto.
Come consumare l’avocado?
In genere si mangia crudo perché mal sopporta la cottura. Aggiungetelo quindi ai piatti solo a fine cottura ed evitate di farlo bollire, perché perderebbe il suo sapore. Potete aggiungerlo alle vostre insalate, toast o preparare una buonissima salsa chiamata guacamole.
Guacamole? Ecco qui la ricetta:
Per 4 porzioni:
-2 avocado maturi;
-1 pomodoro;
-mezza cipolla rossa tritata;
-1 piccolo peperoncino verde;
-coriandolo fresco q.b.;
-2 cucchiai di olio extra vergine d’oliva;
-2 lime;
-sale e pepe nero q.b.
Procedimento:
Tagliate in due l’avocado ed eliminate il nocciolo. Estraete la polpa, riducetela in purea e irroratela di succo di limone. Aggiungete l’olio d’oliva. Adesso sbucciate il pomodoro e tagliate a dadini la polpa, tritate finemente la cipolla e il peperoncino.
Mescolate bene tutti gli ingredienti, aggiungete il sale, il pepe nero e il coriandolo.
Servite la salsa come antipasto con delle verdure crude o delle tortillas per assaporarla al meglio!